Cinismo, ambizione e sete di denaro sulle vittime della guerra: dopo 52 anni “Erano tutti i miei figli” di Arthur Miller ci insegna che nulla è cambiato (né cambierà)

politica - 02/11/2025 09:21 - ilfattoquotidiano.it


Un’opera è un capolavoro quando rimane immutato nel tempo sia per l’insegnamento che regala al pubblico che per la forza e la potenza dei ruoli che riescono ad esaltare al meglio le capacità attoriali dei protagonisti.

È il caso di “Erano tutti i miei figli” di Arthur Miller, che ha debuttato nel 1947 dopo la […] L'articolo Cinismo, ambizione e sete di denaro sulle vittime della guerra: dopo 52 anni “Erano tutti i miei...

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