Il docufilm del regista siciliano Salvatore Gucciardo sostiene la vertenza di un gruppo di uomini licenziati dopo anni di lavoro in un macello nel Cremonese
Sotto la palazzina di viale dello Stadio dove Ilaria viveva con mamma Gezime pap Flamur e col fratello pi piccolo Leon un viavai ininterrotto di chi vuole stare accanto a chi stato privato dell amore pi grande
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